Quando decidiamo di acquistare un’automobile, la ricerca, oltre al modello, analizza e confronta il livello ecologico, il costo ed il consumo, quanti km. fa con un litro di carburante. Quando decidiamo di acquistare una casa, ignoriamo il consumo energetico, metano, energia elettrica e quanto sia rispondente al rispetto dell’ambiente. Nonostante l’imposizione legislativa della certificazione energetica, l’acquirente è attento al costo iniziale e non a quanto gli costerà per tutta la vita la gestione e/o a quanto gli costerà l’adeguamento energetico nel 2020 o alla data ultima prevista dallo Stato. I professionisti dal canto loro sono spesso presi a soddisfare l’aspetto architettonico dell’immobile, visibile da subito, e non quello energetico che diviene una risultante all’interno del progetto, con adattamenti dell’ultima ora. Lo Stato Italiano aderendo alle decisioni internazionali in campo energetico ed ambientale, per accelerare il processo di riqualificazione energetica degli immobili, promuove degli incentivi economici.
Il progetto energetico di un immobile dovrebbe procedere in simultanea con il progetto architettonico, strutturale e degli impianti, progettando l’involucro edilizio, con la tipologia delle pareti, del tetto, dei pavimenti, ecc., con la competenza di chi ha maturato tali esperienze.
CERTFICAZIONI
